giovedì 13 giugno 2013

12 tappa : da Sofia a Pazardzik

Oggi tappissima .
Ieri sera tornato sfinito dal giro citta/musei ho comincato a studiare un po' il tracciato del giorno dopo.
Sanissima abitudine, non mi ricordavo che avevo previsto una tappa praticamente kamikaze, 150 km con un signor dislivello ( poco meno di 2000 m) ma la fregatura è che sarei arrivato oltre i 1300 metri.
E le previsioni davano tra 2-4 gradi  in quella zona ed a quella quota.
Meno male che ci sta il uaifai e che ho dietro il piccolo piccì.
Riprogrammata la tappa ieri sera, cambiando giro in modo da farlo in altra zona piu' a nord-est, un pelo piu' in basso ma anche un pelo piu' lungo.
Stamattina mi son alzato alle solite 6, apro le tende, il diluvio con vento. Poben, lavaggio, bagagli, colazione allle 7 e si parte lo stesso che prevedono miglioramenti per la tarda mattinata e devo partire presto lo stesso; i km sono tanti e la ricettività poca.
Nel senso che troverò alberghi o entro i 40 km o da fine tappa in poi.
Un pò il timore di stare a fare na c@zzata ce lo avevo anche, ma tornare indietro o al piu' bivaccare in una delle casette da attesa pulmann non mi spaventava più di tanto.
La fregatura era se non smetteva di piovere
Ci ho messo 2 ore per uscire dall'attrazione gravitazionale di Sofia e tutte sotto la pioggia.
Dopo 2 ore di girovagare prima in città, poi in periferia, poi in zona artigianal-industriale, poi finalmente in campagna la pioggia ha smesso un pò,il gps mi ha consigliato questa magnifica strada ... e mi è toccato di prenderla che non ce ne stavano altre

Meno male che ha ricominciato piovere quando son tornato sull'asfalto; ogni promessa è debito, ho fatto uno altro autoscatto, ero sotto la tettoia di una fermata pulman, non vedevo molto bene, doveva venir fuori la linguaccia, ma l'ho spalmata dentro il cappuccio, spero il goretex non ne risenta.




La lunga serie delle salite è cominciata sotto il diluvio; ho sudato le proveriali 7 camicie  dentro lo scafandro antipioggia, ma tant'e'. Strada pessima a lato , quindi quando potevo direttamente in mezzo. A lato il torrente di acqua sarebbe andato bene per un allevamento di salmoni ed oltretutto il torrente limaccioso poteva ( e lo faceva , uuuu se lo faceva) nascondere buche o meglio pozzi.
Verso il 60km finalmente è iniziata una serie di tregue pioggia un pò più lunghe





Pero' faceva nu cazz'efridd! E quindi tien su gli strati ed apri un po' in salita. La salitona iniziale
non era mai per fortuna verticale; fino al 10% credo, ma ogni 2-3 km spianava un pò o
qualche leggera discesa per rifiatare ci stava. Quando si arrivava ad un cocuzolo pero' il
panorama era questo ( tra una pioggia e l'altra).











 Dove non c'era prato, la maggior parte degli arbusti erano rose canine





 oppure corbezzoli. Nelle parti alte betulle e faggi insieme ad qualche tipo di abete e noci.
Pero' mai vista così tanta rosa canina.
Nella parte mediana del percorso mi son fermato solo per bere e mangiare qualcosa.
In uno dei paesi piu' grossi mi son fermato in un supermercato prendere qualcosa di fresco da bere.
Era oramai pomeriggio e quindi fuori ci stavano un 3 omaccioni a bere birra.
Mi han chiesto da dove venivo, quando ho detto italiansko, uno ha cominciato a cantare
canzoni anni 70, l'altro a dire totocotugno, minoreitano, albanoeromina e il terzo a ridere.
Sapevano più italiano loro imparato dalle canzonette che io serbo. Che vergogna...
Quello che non ho detto e' che nel frattempo erano cominciate le discesissime da km lanciato!
E per fortuna che stavolta le buche non erano tante tante, pero' sempre in piedi sui pedali
per guardare più in la e le mani sempre sui freni.
Poi giusto per gradire anche qualche paese in salita con cubettoni di porfido.
Insomma tutti gli ingredienti di una delle classiche del nord. Sempre più massimo rispetto per
chi fa quelle corse, doping o non doping, la fatica si fa lo stesso.
Verso il km 120 un cartello mi avverte di un tumulo tracio. E' vero! Ieri al museo di storia
i pezzi forti erano dei Traci e giusto da queste zone.
Il cartello non l'ho fotografato, il tumulo non sono andato a vederlo che era 1 altro km di salita,
ma mi sono accorto che ai lati non ci stavano le viti, ma le rose!!
Viste cosi' quasi mi aspettavo che al negativo del Friuli in cima al filare mettessero una vite!






























Poi finalmente la pianura all'orizzonte. Vedete quel grano dorato illuminato da sole sotto
le collinette a punta ? Bon li dietro ho letto il cartello Pazardzik 20 km e quindi son
finalmente arrivato.




























Breve ricerca dell'albergo, in centro centro, ma non ha ricovero per la bici .
Il paron non parla inglese tranne qualch parola e quindi un po' con il mio sloveno, un po'
a gesti per prezzo, orari, caratteristiche etc; a gesti mi fa intendere che secondo lui
la bici potevo legarla n strada fuori dalla porta dell'albergo. MI son messo a ridere ,
mi son ripreso il documento e gli ho detto "in stanza con me" , in italiano, sloveno, inglese, tedesco
a gesti. SI e messo a ridere ed ha detto ok..
Quindi stanotte sono in camera doppia, letto per me, tappeto per la bici.
Io mi son docciato, ma la bici è decisamente lurida. Ma contento il paron !

Ndr. grazie barbarah per il linimento all'arnica, lo sto uando per le tappone e quindi anche stasera.Spciuck!

Notte notte

 Le medie del giorno
km ore pedalate ore sosta metri ascesa vel. Media
162,6 08.52.00 1.42 1555 18,3

5 commenti:

  1. codindia! Ma quando sei diventato cosi' forte? La partenza avrebbe sconfortato anche Bruce Willis.

    P.S.
    Piccola menzione ciclistica per mio papa' che ieri l'altro, dopo 3 anni che non toccava una due ruote, ha fatto udine-bagni via sella cereschiatis...

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  2. ma hai mangiato il bisonte poi ??? Tocca dare ragione stai macinando tappone neanche fossi dopato !
    Notte

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  3. Evidentemente trasusioni di plazma+infusioni di rakia producono superuomini! Non avrei fatto la strada dellaprima foto nemmeno in aereo!
    Bellissima la foto in antipioggia, roba da film di fantascienza, quando torni devi fare una serata di foto e racconti e birra e rakia che noi poveri mortali vogliamo sognare un po'.
    Che il sole sia con te!
    Nonno buster

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  4. Fantastico, sei diventato più forte di tutti, Nico compreso. Per muoverci noi dobbiamo avere sempre tutti i comnfort. Buon viaggio, mi pare che sei quasi arrivato. Muoviti che c'è una query su adt da sistemare. eros.

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  5. Ormai sei oltre!
    Una tappa cosi' ti stacca il biglietto per l'olimpo, il walhalla e il giardino dell'eden in un colpo solo: tutti quei km e tutta quell'acqua e tutta quella fatica...
    Niente parole, solo ammirazione. punto.
    Dona

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