Oggi la colonna sonora della tappa e' stata monotematica: Riders on the storm, E' la pioggia che va, Senti come piove, Finchè la barca va; tutta la giornata fredda e piovosa.
Stamattina mi sono alzato prestone dato che le previsioni davano pioggia con probabilità
leggermente maggiore di 1 e volevo iniziare i primi km almeno senza pioggia. Alle 6 e qualcosa pioveva di già , però poco dopo le 7 ha smesso per almeno 37 secondi e sono partito.
E faceva pure un discreto freddo: chi mi conosce bene, sappia che sono uscito "di casa" con la maglietta
tecnica a maniche lunghe, ho indossato l'abbigliamento antipioggia e l'ho tenuto ben chiuso dalla partenza
all'arrivo. Ho aperto qualche spiraglio solamente in un paio di soste caffe'.
La slavonia e' esattamente come l'aveva descritta Rigatti : un paese ininterrotto.
Assomiglia per certi versi alla zona basso veneta dove ho abitato per un po' di anni. Lungo la strada
castellana è difficile trovare spazi ampi tra un agglomerato di case /paese e l'altro. Qui la lunghezza della strada è decisamente maggiore e le case sono poco in profondità, normalmente una casa per lato.
La cosa che le differenza maggiormente però ( oltre a lingua, architettura, centri commerciali,...) è il fondo stradale decisamente buono e l'ampiezza della carregiata decisamente superiore questa di slavonia.
Altra cosa veramente differente e' stata la presenza prima di cartelli che annunciavano i progetti di sostegno economico da parte deglu USA , poi cominciare a vedere le case con i segni vuoi dei proiettili di arma portatile, vuoi di granata. Anche nelle case restaurate risaltano da sotto il colore nuovo. Come fosse un vaiolo che e' possibile eliminare solamente con un lifting che molti fanno : il capotto termico alla casa.
A vederlo in tv anni fa o in foto non e' la stessa cosa; sarà anche che di malta ne ho fatta un pò in questi anni di ristrutturazione casa, ma mi ha fatto stare in silenzio anche con i pensieri.
Un paio di foto per cambiare argomento: l'altra cosa particolare e' che nel giro di pochi metri si passa da Kroda purissima ad Alto Adige tradizionale. L'alberone nelle foto è in comune
La strada e' marcata con i segnavia della cicloturistica della Sava ( Ruta Sava); per adesso ci sono poche sobe ( affittacamere) o ricettività in generale, ma se si organizzano un pò sarebbe proprio un bel percorso.
E' mediamente in piano/ discesa, qualche su e giù ci sta per carità, ma oggi ho pedalato con un dolore in fase di remissione al tendine di achille sinistro ( calzetti troppo stretti per la mia volitiva caviglia), sotto la pioggia con una media sopra i 20 km/h.
Ho fatto 3 foto in tutto il giorno e sempre scattate durante brevi soste sotto i predellini dell'autobus.
Peccato perche' anche in questo tratto qualche dettaglio di pregio ci sta. La strada ha parecchi nidi di cicogne sui pali della luce; non le ho fotografate, a Fagagna riesci anche a vederle negli occhi. E do sempre ragione al mio amico Nicola : certo che sono brutti come uccelloni!
Una fregatura colossale di queste "villette a schiera" di 100 km è la dificoltà di fare una pp volante; parrà
problema da poco, ma tra la posizione in bici e la pioggia!
Comunque oggi la strada è andata da se; qualche tentazione di fermarmi molto prima del previsto la ho avuta. Ho preferito tenere botta ed andare avanti. Ad una 30ina di km dall'arrivo previsto, all'ennesimo scroscio forte, con in mente un cartello visto poco prima "Hotel Xzwkzr" mi si è presentato sulla destra il maggico cartello con letto, posate incrociate, P di parcheggio.
Mi sono immediatamente fermato; il paron non capiva il mio povero sloveno ed io non capivo il suo croato.
Alla fine abbiamo parlato in tedesco; mi ha chiesto se la stanza la volevo subito o stasera. Mi ha lasciato basito. Vestito da biciamante, con tutti gli strati antipioggia pieni di pioggia, stava piovendo che dio la mandava, smerdazzato ovunque dallo sporco tirato su dalla strada E TU MI CHIEDI SE LA STANZA LA VOGLIO STASERA??
Devo aver fatto la faccia da " ok, capito, faccio altri 6 km e vado all'hotel Xzwkvr del cartello" e mi fatto vedere subito dove mettere la vici e poi la stanza. Sono da solo in tutto lo stabile, cenato nella birreria
che ha la soba come attivita' complementare. 100 kune la stanza, 80 al cena, me par ben.
Preparo la tappa per domani e leggo un pò.
E stavo dimenticando le medie giornaliere!
| km | ore pedalate | ore sosta | metri ascesa | vel. Media |
| 136 | 06.25.00 | 1.33 | 492 | 21.2 |
Notte
Bravo!
RispondiEliminaLa tua sorellina è comunque rasserenata dai tuoi reportage.
Mentre io schiatto di invidia.
Affezzzzzionatissimo, Vinsdellavalentina
CARLOOOOOO.... bell'omaccione!
RispondiEliminaAnche con pioggia d'accompagnamento fai invidia pur a me. :)
smakkettee,
la Fra
Ero preoccupato dall'assenza di notizie :-) vai Carlo, leggendoti sembra di essere con te, veramente appassionanti il racconto e la tua prosa :-P al rientro mi racconterai quello che non puoi pubblicare...Hihi :-)
RispondiEliminaMi ricorda un bellissimo libro: dal portogallo a pechino in ape, erano in due con due ape di serie, chiuse, attrezzate per dormirci dentro, da belgrado in poi solo spiedini alla brace, maloro non hanno dovuto pedalare :)
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