martedì 10 giugno 2014

Tappa 2 : Treviso - San Giovanni Lupatoto






08.06.2014

Oggi tappissima e caldissimo. Partiti da Treviso non presto per esigenza di servizio e per un giretto nel centro di Treviso che si stava risvegliando dal sabato notte bravo. Ma bravo sul serio che la città è piena di gente che mangia e beve, e beve . Quindi via per la campagna, ripassando dopo un pò di km per le parti dove ho vissuto per un pò di anni.Nessuna nostalgia devo dire; ci sono degli scorci decisamente belli, ogni tanto dei gioielli di ville antiche ed anche qualcuna di inizio secolo o anche addirittura moderne che valgono la pena di una occhiata.
Sicuramente la perla mostrata in foto fa parte di queste moderne che val la pena, anche Warhol ne sarebbe stato entusiasta. 

Nel mentre comunque il paesaggio di pianura era mediamente noioso; il traffico era quello della domenica lontano dalle vie che portano al mare o alla montagna.
Però ogni tanto i nomi delle strade mi hanno ricordato quelli di Strade Blu, pazzi come uno non si immaginerebbe. 2 fulgidi esempi di seguito

 

























 Pedala pedala paesaggio mediamente devastato fino ad arrivare in zona Vicenza dove la campagna è anche più bella, più vigneti , però putroppo anche sempre piu' caldo. Passando in mezzo tra i Berici e i gli Euganei siamo incappati in una baitina con macchinette automatiche con latte , yogurth, burro, ciliege, etc etc ed una magnifica fontanella subito di fronte. Noi cercandola abbiam provato la maniglia di una  porta che stava di lato, la porta si è aperta e ci stava dentro l'omo che caricava le macchine con il piumino... è arrivata una zaffata di paradiso breve come un niente. Comunque acqua era fresca e buona,  lo yogu da bere era buononissimo e freddo come meritava la giornata.               


















Poco prima di Cologna una formazione di roccia in mezzo al grano. Gia' in pianura ma un residuo dei colli lontani è arrivato/rimasto/non so anche qui.

Da qui in poi solo cavalcavia, caldo e stanchezza dovuta ai km fatti, al caldo sopportato, alla stanchezza della tappa lunga del giorno precedente .
Alla fine ce la abbiamo fatta ad arrivare a San Giovanni Lupatoto. Comitato di accoglienza migliore non potreva esserci: mio fratello Enrico di vedetta , mio cognato Vincenzo con telecamera, mia sorella Valentina con bandiera italiana.
Era tardone e quindi non ho fatto nessuna foto ( tanto era all'opera Vincenzo con i suoi potenti mezzi), e anch eperchè la tavola era già imbandita, birre origginali ceche stappate, salame  tagliato, pecorino siculo li che ti guardava con gli occhioni, e tutto il resto.
Quindi "allegri" per la bira a stomaco ardentemente vuoto e parzialmemnte soddisfatti da salami & C ci siamo docciati per poi passare al pollo al forno e ai dolcetti. Si lo sa, pedalare affama....
La mia splendente sorella, prima che crollassimo definitivamente, ci ha anche fatto lavatrice smart con le schifezze del giorno. Alla mattina eran fresche e profumate come prima di partire. COlazione dei campioni e poi via verso la lombardia


km :  136
dislivello ::  --

4 commenti:

  1. per fortuna che ci son le sorelle (e i fratelli) con bandiere, polli al forno e lavatrici

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  2. Attendo prossima tappa con trepidazione...
    L'altro blog è più avanti...

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  3. Grandeeeeeee! Ti seguo..,,, ;)

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