venerdì 13 giugno 2014

Tappa 4 : Brescia - Lecco




10.06.2014


Oggi tappa segnata da traffico e provinciali tranne qualche piccolo escursus nelle laterali che vanno e tornano dai paesetti alla provinciale. Almeno fino a girare decisamente verso Lecco all'altezza di San Giovanni Rotondo.
Il traffico, il casino, il degrado paesaggistico sembravano quelli descritti in tanti libri su Citta del Messico; sembra perfino impossibile che oltre alle autostrade ci sia un intasamento tale anche nelle provinciali . Quando si usciva dal casino per entrare nei paesi, sembrava di entrare in un altro mondo, silenzioso e appartato.

Nei piccoli parchi dove ci si fermava a fare il pieno di acqua  e per tare un pochino all'ombra, non mancava mai un monumento ai caduti. Mentre fino in veneto era la presenza alpina a dominare, qui sono i bersaglieri . Ma la sostanza delle tragedie non cambia : tanti cognomi ripetuti, tanti dispersi, tanti morti in prigionia.



Qualche paesetto dal nome strano lo si è incontrato ; e cosi' anche qualche "monumento" kitch che meritava una veloce fermata per foto e commento. Ma tutto sommato una tappa che bisognava fare, ma che non ci è piaciuta molto a parte l'arrivo nella zona dei laghi.
Per arrivare al B&B che avevamo prenotato nel pomeriggio ci sono impazziti entrambi i navigatori. Noi pensavamo di essere già arrivati, quando i bastardi elettronici ci han detto che mancavano altri 18 km.





Qusta foto è del poco prima dello scoprire che non eravamo arrivati ( B&B con piscina, vista lago e monti) , il lago lo abbiamo scambiato per quello di Lecco ed invece era quello di Garlate.
Arrivati  a Lecco tardi discretamente sfiniti dal caldone e dalle strade trafficate e non abbiamo approfittato della bellissima piscina. Il B&B era da lusso assiro-babilonese, i padroni di casa molto gentili ed ospitali, la casa bellissima e ristrutturata da poco e con gusto. Tra doccia, disfa bagagli, piccolo bucato quotidiano e la posizione decentrata (  pure in salita) del B&B abbiamo chiesto ai padroni di casa un posto più che vicino per mangiare qualcosa. La loro pizzeria di fiducia era per fortuna a poche centinaia di metri : pizza buonona, birra buonissima ( Staropramen ceca ), Braulio generosamente versato. Quindi giornata terminata con panza piena e una leggereza alla testa di origine cecoslovacca.

km : 119
Dislivello : 522

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