domenica 7 giugno 2015

Argirocastro - Ksamil ( Butrinto)

Oggi tappa breve di km, non troppo dislivello, non troppo caldo che è sempre stato velato. Insomma, una gita domenicale dai.
La mattina colazione come la facevo a Bisanzio : pomooro, cetriolo, peperone, feta, ovetto duro, pane e alla fine il caffè al posto del the. Mi han portato adirittura un bicchierone di latte ed ho bevuto pure quello che erano secoli che non facevo.
Partito abbastanza presto per evitare il caldone che oggi non si è fatto vivo. Un pò di sole, un pò di azzurro, qualche nuvola spesso davanti al sole, sempre un pochino di vento, meglio di così ci mancava non so che altro.
Ho ripercorso per una 20ina di km la strada fatta ieri, quindi pendenze al massimo del 2%, qualche discesa, traffico da domanica mattina presto : quasi solo pulmini che andavano a Saranda, nella mia direzione.


 Questo l'avevo già visto ieri. E mi son chiesto ancora come mai è così. Ha 2 figli/e ed ha pensato "intanto butto su, poi si arrangiano loro a finirselo come vogliono" . O i soci della cooperativa han finito prima i soldi ? Boh






Anche oggi stavo sbagliando strada; stavo prendendo la mulattiera che porta al passo verso Saranda invece della statale. Mi son venuti i brividi, poi ho visto che un pulmino diretto a Saranda andava diritto e non girava dove giravo io... Manco mal, poi l'ho vista dall'alto ed era pure franata a tratti.
Salita sempre tra il 2% ed il 9%; ma con qualche breve tratto sui 12% . Per qualche pezzo, il solito mantra che funziona sempre, qualche breve sosta, ma insomma alla fine sapevo che il percorso sarebbe stato un grande su, seguito da un grande giù e poi qualche 50-60 metri di dislivello ogni tanto.

Dall'alto sempre un bel panorama fino ad arrivare al valico trapuntato dei soliti minibunker ; però arrivato in cima anche il solito vento fresco e forte delle selle, una delizia anch eper il nbandana che si è asciugato in 5 minuti 5.
E poi in cima come nei migliori western, pony e mustang che se ne andavano brucando in giro.
Anche mucche , pecore e capre, ma queste non fanno notizia!



E finalmente si vede dall'altra parte. Decisamente più verdi le montagne; io speravo di vedere già il mare, ma ce ne vorrà ancora un bel pò.


Anche qui bambini che giocano a palla e girano in bici non se ne vedono. Tra una casa e l'altra quei 50 metri di dislivello verticale. Però tutto verde e fresco e con torrenti al'inzio piccoli piccoli e verso la fine poi incanalati in un torrentone unico di acqua limpida. 

Calanchi rossi; la terra sembra quasi quella rossa del Carso . E mi fa sempre far west o almeno Sergio Leone.

Qui mi ero fermato per fare una foto al torrentone incanalato e il tipo dall'altro lato del ponte credo mi abbia detto ( si è fatto capire a gesti) "adzo fotografi quel cesso di torrente, fotografa qui questo bel manzo!". La foto ce la ho fatta e lascio al mondo giudicare la manzoità del soggetto. Comunque sul torrente alla fine aveva anche ragione : lo guardavo con gli occhiali con lenti gialle, io li chiamo del buonumore perchè anche a novembre e con la nebbia vedi tutto bello luminoso e verde, ma con la macchina fotografica senza il filtro giusto, mica la stessa cosa ed ho buttao lo scatto. Per tenere il manzo però.


Qui mi dice l'ex collega albanese che è un cognome abbastanza tipico...
Con l'immancabile bunkerillo

E alla fine in laguna verso Ksamil, subito prima del sito archeologico di Butrinto. Allevamenti di cozze e  cefali , ma stasera alla fine mi son mangiato una greek salad che non avevo fatto tanti km e salite e cagnazzi e allora non mi meritavo nulla. Ecco.
In realtà avevo solo gola di roba fresca e che non facesse mapazza .
Insomma alla fine sono arrivato a Ksamil prestino, da una 10ina di km piovigginava a tratti e quindi ho deciso per albergo e niet campeggio; scelto più o meno a caso e son cascato bene. Molto gentili e disponibili, birra di benvenuto aggratisse ( e qui mi han conquistato...), il ragazzo che fa qui la stagione parla italiano ed è giovane giovane e tanto entusiasta ed è stato li con me una mezzora a parlare dell'Albania e cosa sarebbe bello andare a vedere etc etc ( a cena poi ho lasciato mancia principesca). Comunque per pagare pegno di tapa breve, al sito di Butrinto a 3.5 km ci sono andato a piedi; aveva smesso di piovere ma la giacca me la son portata lo stesso. Di fianco la laguna verso il mare; e di fronte ci sta Corfù e Butrinto me la ricordavo perchè Gerard Durrel la menziona nel suo "La mia famiglia ed altri animali" . Ecco, nell'isola della manica non ci sono andato alla fine, ma qui si.

Il sito è molto molto bello; ha tracce dal neolitico in poi , passando per i greci, poi i romani, poi la calata dei visogoti, quindi bizantini, un fran medioevo che ha dimenticato, poi  veneziani e Ali Pasha. Di più non dico che direi un sacco di azzate, solo qualche foto con eventuale commento.



I tre che si intravedono sono graci e facevano casino come i Clash. Non ho capito una parola, tranne un epidaur*.* con il tipo che fingeva di lanciare monetina per terra e poi metteva la mano all'orecchio sempre parlando. Ci paserò da Epidauro e spero che mentre sono per gli spalti qualcuno getti veramente la monetina. Chissà se il grego ci è mai stato però....

Ecco, qui un attimo di commozione : LE TERME!
E ci stavano ancora delle colonnine che reggevano il pavimento rialzato; ma non per cavi di rete e minchiate del genere , ma per far fìdiffondere il calore generato dal gran focolare che sta sulla destra.
Dio mio, un aufguss di 2500 anni...

Cammino, alzo lo sguardo e vedo questa radice incuneata, avvolta, avvinghiata alle vecchie mura. So che è così, ma in realtà non vedo la radice. Che mi si stia alzando il livello residuo di testosterone ?  Che in vacanza ci sto già, che po essere ? Stress ? Sindrome da "vedo nudo" ?






E questa porta qui, non mi viene nominata nell'Eneide ! Ciò dico io
Questa invece è la porta del leone ( che si sta mangiando il toro a partire dalla gola).
Nel cartello apposito, si dice che questo capitello è stato aggiunto dopo per abbassare la porta e renderla più difendibile, Secondo me solo dopo che la Akea ha inventato i templi montabili ( battutona).




Qui canali, ma sulla destra il forte triangolare veneziano. E pensare che la tenevano per la laguna interna con pesci e cozze per manterenrsi in realtà Corfù.









Medie del giorno e poi a dormire dai ( ricordando i 7 km aggiuntivi a piedi!)

km dislivello tempo media
67 588 04.02.00 16,5






2 commenti:

  1. Wow....ho sentito Omero....dice che sei bravissimo, ti manca un ninin di epicità...ma si può rimediare. Baci Mary

    RispondiElimina